Transplantologia e cellule staminali adulte

 

La transplantologia è la branca della medicina che si occupa dello sviluppo di tecniche di trapianto sia di organi solidi sia, negli ultimi anni, di cellule. La base terapica di questa tecnica è la sostituzione completa della funzionalità di un organo danneggiato attraverso l’inserimento di un altro derivante da un donatore. Principalmente ci sono due tipi di donatori:

 

Ø  Il donatore cadavere: un paziente che è morto e dal quale si possono prelevare organi sani, tenendo conto dei correnti protocolli di prelievo;

 

Ø  Il donatore vivente: solitamente un parente che si offre di donare un organo o tessuto.

 

 

Trapianti e staminali adulte

 

 

Figura 2 Immagine rappresentativa dei principali tipi di trapianti di organo effettuati a tuttoggi.

 

 

Inizialmente era rivolta soltanto al trapianto di organi solidi (fegato, rene, polmoni, cuore, ecc.) negli ultimi due decenni ha iniziato a prendere piede anche il trapianto cellulare. Questa metodica si sviluppa inizialmente per curare i pazienti leucemici, mediante sostituzione del loro midollo osseo malato con una parte di quello di un paziente sano. Con l’avvento delle nuove scoperte questa scienza ha iniziato ad indirizzarsi sempre di più verso il trapianto di cellule soltanto oppure la combinazione di trapianto cellulare e d’organo in contemporanea o consecutivamente. Oltre a ciò, la scoperta delle cellule staminali ha portato nuove opportunità transplantologiche, favorendo la crescita e lo sviluppo di tecniche di ingegneria tissutale e quindi permettendo di eseguire interventi che una volta erano assolutamente impensabili.

 

Le ricerche staminologiche hanno dato una spinta enorme alla creazione di matrici biologiche di nuova generazione da utilizzare come supporti per la crescita e la formazione di strutture biologiche tridimensionali da utilizzare per il trapianto di tessuto.

 

Le prime metodiche sperimentali in tal senso sono avvenute nei primi anni di questo secolo ed erano rivolte al trapianto di osso in pazienti che avevano subito gravi incidenti ed il tessuto era particolarmente compromesse a seguito della frattura. Con il passare degli anni le nuove scoperte scientifiche sulla biologia delle cellule staminali e, in particolar modo, su quelle derivanti dal midollo osseo hanno aperto nuove frontiere dell’ingegneria tissutale e sulla transplantologia utilizzando le cellule staminali mesenchimali.

 

In particolar modo si stanno sviluppando protocolli adibiti a sfruttare il potenziale immosoppressivo delle cellule staminali mesenchimali nel trapianto di organi solidi. Nei trapianti di cartilagine si è potuta osservare la maggiore efficienza di queste cellule ed il loro utilizzo in ingegneria tissutale. Infatti la loro estrema facilità e l’utilizzo di matrici biologiche adeguate hanno permesso trapianti con cellule autologhe delle strutture cartilaginee senza l’utilizzo di farmaci immunosoppressori (1,2). Il potenziale immunosoppressivo delle MSC hanno fatto ipotizzare la possibilità di un uso delle stesse per il trapianto di organo solido, aprendo nuovi orizzonti alla medicina ed alla transplantologia classica e suggerendo la possibilità di utilizzare queste cellule per sostituire le terapie post trapianto (3,4,5,6).

 


Transplantologia


Moving towards in situ tracheal regeneration: the bionic tissue engineered transplantation approach.

Bader A, Macchiarini P.
Centre for Biotechnology and Biomedicine, Department of Applied Stem Cell Biology and Cell Techniques, University of Leipzig, Leipzig, Germany.
Mesenchymal stem cells in connective tissue engineering and regenerative medicine: applications in cartilage repair and osteoarthritis therapy.

Mobasheri A, Csaki C, Clutterbuck AL, Rahmanzadeh M, Shakibaei M.
Division of Veterinary Medicine, School of Veterinary Medicine and Science, University of Nottingham, Sutton Bonington Campus, Loughborough, United Kingdom. [email protected]
Potential of mesenchymal stem cells as immune therapy in solid-organ transplantation.

Crop M, Baan C, Weimar W, Hoogduijn M.
Department of Internal Medicine, Erasmus University Medical Center, Rotterdam, The Netherlands. [email protected]
Role of mesenchymal stromal cells in solid organ transplantation.

Hematti P.
Department of Medicine, University of Wisconsin-Madison, School of Medicine and Public Health, Madison, WI 53792, USA. [email protected]
Immunomodulation by mesenchymal stem cells and clinical experience.

Le Blanc K, Ringdén O.
Division of Clinical Immunology, Karolinska Institutet, Karolinska University Hospital Huddinge, Stockholm, Sweden. [email protected]
From the laboratory bench to the patient’s bedside: an update on clinical trials with mesenchymal stem cells.
Giordano A, Galderisi U, Marino IR.
Sbarro Institute for Cancer Research and Molecular Medicine, Center for Biotechnology, Temple University, Philadelphia, Pennsylvania, USA. [email protected]